“…L’amore può avvelenare, ma non uccide mai. E tu non mi hai ucciso, se amore sei stato…”
“Arsenico” è il singolo di AIELLO, che ama definire la sua musica un threesome di indie, pop e r’n’b originale e contemporaneo.
Il suo nuovo singolo è il film di una storia d’amore, è un flash della mente, un collage di sapori, odori, colori.
È il rammarico di aver perso le tracce, è la rabbia e la malinconia di ritrovarle puntualmente, dietro gli scatoloni dei ricordi, in fondo alla soffitta della memoria.
“Ho scritto ARSENICO quando ancora cercavo i suoi occhi come cerco il tiramisù nei menù dei ristoranti – racconta Aiello – l’ho chiamata “Arsenico” perché penso che l’amore possa avvelenare, ma uccidere mai”.
Il video di ARSENICO è la prima “Instagram story” lunga 3 minuti che diventa ufficialmente videoclip musicale.
È una insta-story che vuole restare, che non si cancella il giorno dopo, e racconta la quotidianità di Emma, protagonista del video.
ARSENICO racconta i suoi risvegli, i suoi viaggi, i suoi ricordi d’amore, il suo ridere, anche se ha il cuore ammaccato. I voli, le metro, le serate in disco e quelle davanti ad un gelato.
Emma canta alla videocamera del suo smartphone, e nel mentre balla, salta, si abbraccia al piumone, mangia una torta al cioccolato; continua a fissare dritto il telefono, con i suoi occhi azzurro mare, come se parlasse a chi le ha versato l’arsenico nel cuore, a chi l’ha avvelenata, ma uccisa mai.