Quando il divertimento diventa un rischio!
Alcuni giocattoli, pur pensati per il divertimento, si sono rivelati un vero pericolo, finendo per essere ritirati dal mercato. Eccone alcuni esempi:
- Aqua Dots (2007) 💧: Gioco di perline colorate che, se ingerite, si trasformavano in una sostanza tossica.
- Lawn Darts (anni ’80) 🎯: Freccette con punte di metallo che causarono numerosi incidenti gravi, soprattutto tra i bambini.
- Sky Dancers (anni ’90) 🧚: Bambole volanti che spesso colpivano gli utenti causando lesioni.
- Easy-Bake Oven (anni 2000) 🍰: Il famoso forno per bambini causò ustioni gravi a causa di un difetto nello sportello.
- Cabbage Patch Snacktime Doll (1996) 🍼: Bambole con un meccanismo “mangia-cibo” che potevano intrappolare le dita dei bambini nei loro ingranaggi.
- Slip ‘n Slide (anni ‘90) 💦: Il tappeto scivoloso che causò lesioni alla schiena e al collo per utenti adulti.
- Magnetix (2006) 🧲: Gioco di costruzione magnetico, i cui magneti piccoli potevano essere ingoiati, provocando gravi danni intestinali.
- CSI Fingerprint Kit (2007) 🕵️♂️: Kit per impronte digitali che conteneva polvere con amianto, tossica per i bambini.
- Hannah Montana Pop Star Card Game (2007) 🎤: Carte da gioco con livelli di piombo pericolosamente alti.
- Battaglia Navale Gigante (1970) ⚓: Versione con proiettili veri (!) che rappresentava un rischio evidente.
Cosa imparare?
Anche se un giocattolo sembra innocuo, è importante verificare che rispetti gli standard di sicurezza. I richiami e ritiri sono un monito per genitori e produttori.
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